Convincere qualcuno significa farsi dire dove vuole andare e poi accompagnarcelo volentieri.
Essere insieme, accomunati dalla meta è il segreto della persuasione etica.
Condividere i valori, le sensazioni, i respiri e quindi i battiti del cuore, porta a ottenere ciò che si vuole – se e solo se – è incluso nel volere spontaneo della persona che si vuole convincere.
La particella “Con”, in italiano, vuol dire quasi sempre “insieme”… Quindi con-vincere possiamo tradurlo con “vincere insieme”. Si tratta del migliore win-win alla Zig Ziglar, dove o vinciamo tutti o non c’è partita!
Il tuo volere, sarà da condividere, strada facendo, nel modo più che nelle parole… Perché dove c’è del sentimento, basta e avanza! Descrivere esattamente il proprio intento, potrebbe far perdere quella magia che anche gli amanti smarriscono parlando delle cose intime che fanno.
Meglio il paraverbale e il non verbale per convincere, modificando il contesto e quindi il portato della relazione. Ti faccio un esempio:
Decidendo di metterti una camicia bianca ad un primo appuntamento con un cliente, modifichi il contesto mentale tuo e suo, più o meno inconsciamente. Scegliendo il bianco, manifesti – prima di tutto a te stesso/a che ti senti pulito/a e desideroso/a di esporti al nuovo. Diversamente, col nero, emanerai mistero e annullerai le tue forme, rendendoti meno leggibile alla persona che vuoi convincere. Nel secondo caso la fiducia nei tuoi confronti potrà decollare, magari, con qualche ora di ritardo.
Così come la camicia sarà la pettinatura, in veste femminile il trucco, e il luogo dell’incontro. Tutto modificherà la percezione andando verso la persuasione, oppure allontanandosene.
Ma più di tutto farà il tuo mood.
Cosa farai prima dell’incontro? Arriverai trafelato/a e pieno/a di stress, oppure ti leverai tutto di dosso, preparando la tua nuova conoscenza ad accoglierti?
Eh sì, perchè probabilmente hai provato anche tu a ricevere qualcuno che ti arriva bello carico dei suoi sentimenti… La reazione non può che essere di distanza e osservazione. La prossemica si esprime in spazi più larghi quando almeno uno dei due non si svuota, preparandosi all’incontro con un bel mood accogliente, vero?
Gli esercizi di persuasione, sono per buona parte dedicati alla preparazione del sé, all’innalzamento dell’energia e all’ottenimento dell’atteggiamento equanime che garantisce l’ascolto del desiderio altrui e la predisposizione dei mezzi ad hoc per ottenerlo insieme. (vendendo i prodotti e servizi necessari e richiesti per stringere ancora di più l’alleanza di intenti)
Spero che questi spunti ti siano utili.
Che ne dici di provare oggi stesso a metterli in pratica?
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Dario Ramerini
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